Giovedì 1 novembre alle ore 15,30 presso l’Antico Caffè delle Mura sarà presentato il trading card game “La sfida delle 12 Porte · Palazzo Magnani”.
Lo scenario della Sfida delle 12 Porte·Palazzo Magnani prende spunto da un evento reale, un misterioso incontro avvenuto sotto le Due Torri quasi un secolo prima:
(…) Nel giugno 1491 Andrea Magnani, personaggio di spicco in città, incontra due celebri umanisti inviati da Lorenzo il Magnifico in cerca di antichi manoscritti greci.
Sono il Poliziano e Giovanni Pico della Mirandola, appassionato di cabala.
Entrambi moriranno misteriosamente avvelenati da lì a poco.
E i manoscritti dove sono?
Trovare all’interno di Palazzo Magnani le monete e recarsi dal mercante che possiede i documenti segreti sarà lo scopo del gioco.
I giocatori sono chiamati a sfidarsi prima fuori dal Palazzo, tra strade e canali cittadini, successivamente tra le diverse stanze dell’edificio progettato da Domenico Tibaldi.
Sullo sfondo, la Bologna tardocinquecentesca dei Carracci, di Michelangelo, dei Bentivoglio e di Lorenzo Magnani, con l’incubo di una razzia, della peste o di una carestia pronte a sconvolgere tutti i piani di gioco.
Per la prima volta, uno dei più importanti gruppi bancari europei utilizza come strumento di comunicazione e divulgazione della sua nobile sede (Palazzo Magnani) un gioco di carte; il palazzo infatti, recentemente restaurato, è la sede di Unicredit.
L’idea che ha visto Zonamista coinvolta nella realizzazione ne “La Sfida delle 12 Porte” nasce dalla molteplice necessità di Unicredit di disporre di uno strumento alternativo per valorizzare la visita di Palazzo Magnani, di offrire un ricordo ai visitatori comunicando alla città di Bologna l’impegno dell’Istituto nel valorizzare Palazzo Magnani.
Coordinando il lavoro di Francesco ‘Shark’ Tedeschi (game designer) e di Marcello Targi (targi.it – fonti storiche), Zonamista ha scelto una delle matite più conosciute (Frigidaire, Cyborg, Martin Mystére, Diabolik) per illustrare le card: quella di Giuseppe Palumbo.
La risposta è una confezione contente un set di 84 carte attraverso le quali i giocatori danno vita a un reticolo di stanze, corridoi, trappole e imprevisti intorno alla sala del celebre affresco dei Carracci.